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“Stiamo facendo qualcosa di speciale ma dobbiamo volare basso. Fare partite del genere per una neopromossa è motivo di soddisfazione. La squadra si allena bene e posso pescare ad occhi chiusi. Sau è una garanzia. Ma anche Improta ha giocato benissimo da terzino”. Queste le parole del tecnico del Benevento Filippo Inzaghi dopo la vittoria per 2-1 sul campo del Cagliari. La squadra sannita sale a quota ventuno gol, tanti quanti quelli collezionati nell’intera Serie A 2017-18: “Non dobbiamo illuderci. Ad inizio anno tutti ci davano per spacciati, dobbiamo trovare la rabbia necessaria per fare meglio. Avremmo meritato qualche compenso in più ma i pronostici di inizio anno ci hanno rafforzato”, ha aggiunto il tecnico ai microfoni di Sky Sport prima di soffermarsi sullo stile di gioco dei suoi: “Ho cercato di dare un’impronta offensiva a questa squadra. Non possiamo rinunciare a giocare in questa Serie A. Stiamo migliorando nella gestione della partita e stiamo giocando da squadra matura”. Sul prossimo match con l’Atalanta, Inzaghi non vuole parlare ma dedica un pensiero al match della Lazio: “Sono concentrato su mio fratello”, ha concluso con un sorriso.
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