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Eugenio Corini ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Brescia-Milan, ventunesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020. I bresciani non vincono da cinque partite consecutive e avranno il compito di scuotersi, dato soprattutto il penultimo posto in classifica, contro una squadra che invece si sta scuotendo: “Ci aspettiamo due sistemi di gioco e anche la scelta sul giocatore ci farà capire come Pioli vorrà approcciare il match. È una squadra molto aggressiva, quando arrivano sugli esterni spingono molto. Hernandez è un gran finalizzatore, hanno interpreti di valore”. Di seguito le altre dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei bresciani:
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SU TORREGROSSA – “Già a Genova aveva i parametri giusti. Il ragazzo era un po’ giù di morale, l’ho sempre invitato a spingere. Ha fatto una partita importante, ci ha dato i tempi giusti. Ha maturato l’idea di giocare in serie A, quando sei un esordiente paghi qualcosa”.
SULLA DIFESA A TRE – “Anche nel mio primo percorso siamo partiti con il 3-5-2, è una soluzione tattica importante e tengo aperta la possibilità di schierarlo. Con qualche centrocampista in più posso alzare la qualità, dipenderà dalla mia lettura in base alla partita”.
SU IBRA – “Ha dimostrato il suo valore straordinario. Su un paio di situazioni di gioco abbiamo lavorato per trarne vantaggio. Siccome è un giocatore di livello può essere incontenibile. A prescindere da lui dobbiamo considerare anche ciò che crea intorno a sé”.
SULLA DIFESA – “La qualità complessiva delle squadre può venire fuori. Anche quando siamo stati in vantaggio non siamo riusciti a chiuderla, domenica la squadra ha reagito ed è stato importante”.
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