In Evidenza

Brescia-Lazio, Inzaghi: “Lasciamo un 2019 straordinario, ora proseguiamo il percorso”

Lazio, Simone Inzaghi FOTO ANTONIO FRAIOLI

Lasciamo un 2019 che ci ha dato grandi soddisfazioni perché abbiamo vinto due coppe nel giro di cinque mesi e mezzo. Adesso bisogna riattaccare subito perché domani abbiamo una partita non semplice contro una squadra che sta bene e che ha delle certezze con un allenatore bravo“. Simone Inzaghi presenta così Brescia-Lazio, anticipo della diciottesima giornata del campionato di Serie A 2019-20. Dopo la bella vittoria in Supercoppa Italiana contro la Juventus, la Lazio si rituffa sul campionato nel tentativo di proseguire la rincorsa proprio ai bianconeri e all’Inter, entrambe in vetta alla classifica. “Dobbiamo essere consapevoli delle nostre forze ma nello stesso tempo umili perché le insidie sono dietro l’angolo, veniamo da 15 giorni di pausa – ha spiegato Inzaghi in conferenza stampa – Domani sarà una partita di grandi insidie contro una squadra forte“.

Inzaghi ha inoltre tenuto a rassicurare tutti circa le condizioni di Immobile dopo l’attacco febbrile: “Immobile ha avuto un attacco febbrile, fortunatamente è durato solo 36 ore e ha saltato una sola seduta. Penso che possa essere in campo a Brescia“. Poi su Cataldi: “Ho il dubbio di Cataldi perché Danilo ha avuto un risentimento nel giorno in cui ci siamo ritrovati. Ieri l’ho visto abbastanza bene, è in un ottimo momento. Senza problematiche avrebbe giocato sicuramente, lui mi ha detto di sentirsi bene ma cercherò di valutare insieme a lui e allo staff medico. Ha avuto un problemino e ho alternative. Il ruolo di Luis Alberto lo può fare Parolo, Berisha, Lulic, Jony e anche Correa. Dovrò capire se prendermi il rischio o no“.

Scudetto o quarto posto per la Champions? Il tecnico non pone obiettivi: “Il nostro obiettivo è quello di ragionare partita dopo partita. Quello che ho chiesto è grande consapevolezza ma allo stesso tempo umiltà e spirito di sacrificio che ho visto negli ultimi mesi. Stiamo avendo un grandissimo cammino ma anche tutte le altre squadre stanno correndo“. Infine su Balotelli, avversario numero uno nella gara di domani: “Ha grandissime qualità. Si è messo in gioco perché è tornato in Italia ed è tornato nella sua città. Sta crescendo come tutta la squadra e sta facendo gol decisivi, domani sarà un osservato speciale“.

SportFace