Daniele Gastaldello ha concesso alcune dichiarazioni ai media italiani, in occasione della conferenza stampa pre-Sampdoria. Il difensore centrale del Brescia ha brevemente raccontato il campionato del club lombardo dalla sua prospettiva, rammaricandosi per gli errori commessi. In seguito, Gastaldello ha detto la sua su Mario Balotelli e Sandro Tonali, talenti italiani dal futuro differente.
RENDIMENTO BRESCIA – “È stato un campionato anomalo, mi sono espresso abbondantemente su questa ultima parte e non voglio ritornarci. A livello personale mi aspettavo qualcosa in più da questa squadra. Se siamo penultimi vuol dire qualcosa. Non c’è uno solo che ha sbagliato, tutti dobbiamo prenderci la responsabilità. Dobbiamo mettere da parte l’esperienza degli errori per non farli più. Vogliamo tornare dove questa società merita“.
BALOTELLI – “Mi dispiace molto per Mario, ero convinto che fosse il giocatore in più per il Brescia. Quello che è stato Baggio negli anni indietro. Per come è finita mi dispiace tantissimo. Non sta a me giudicare, ci ho parlato a quattr’occhi e sa quello che penso“.
TONALI – “La carriera di Sandro è abbastanza segnata. In questi due anni ha fatto vedere tanto, ma ha ancora tanto da poter dare. Gli ho dato tanti consigli: questo mondo ti porta in alto facilmente, ma ti riporta in basso e ti dà le mazzate. Se uno ha dei valori solidi può vivere le oscillazione del calcio in maniera più serena. In questo modo puoi concentrarti e non pensare alle stupidaggini“.