“I momenti così arrivano, diciamo che anche il calendario non ci è stato favorevole, ma quando li superi ne esci ancora più forte“. Rolando Maran, alla vigilia di Brescia-Cagliari, commenta così le cinque sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia che hanno minato le sicurezze della squadra rossoblù. Da quella beffarda rimonta subita contro la Lazio in pieno recupero, il Cagliari non è più riuscito a riprendersi: “Abbiamo pagato dazio, forse anche troppo, ma solo un mese fa giocavamo con la Lazio e abbiamo fatto una gara straordinaria. Dobbiamo essere convinti di fare bene – ha commentato Maran in conferenza stampa – Quale partita rigiocherei? Tutte, assolutamente. Abbiamo sfidato le prime tre in classifica, sono partite tutte particolari e hanno fatto storia a sé. Dovendo scegliere, probabilmente sceglierei quella con la Lazio, perché abbiamo patito particolarmente questa sconfitta a livello mentale“.
E dunque la sfida contro il Brescia potrebbe essere decisiva per il futuro dello stesso Maran anche se l’allenatore è di parere diverso: “Ma no, credo sia decisiva per il Cagliari: perché dobbiamo ripartire assolutamente, conta la squadra, non Maran. Dobbiamo andare alla ricerca di una ripartenza, ma basta davvero poco per far ripartire la marcia“. Poi sugli assenti: “Mancheranno Mattiello, Castro, Cacciatore, Ceppitelli e Pavoletti, Ragatzu. Lucas non è riuscito ad allenarsi con continuità, quindi domani non verrà con noi“.