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“Il Milan ce l’ho nel cuore. Come diceva il paron Rocco, molte volte non vince la squadra migliore ma la più organizzata e il gruppo: in questo gruppo l’allenatore è riuscito a creare un mix di giocatori che sentono la maglia e uno stato di appartenenza. Sono convinto che arriverà fino in fondo. Un mio ritorno a Milanello? Gli amori a volte non finiscono mai, Maldini e gli altri che lavorano sono bravissimi ma la mia esperienza potrebbe aiutare. Il calcio mi piace, è la passione che mi anima”. Queste le parole di Ariedo Braida, intervenuto a Radio Anch’io Sport su Rai Radio1.
Il consigliere strategico della Cremonese ha parlato anche della promozione in Serie A della sua squadra, al termine di un campionato dalle mille emozioni: “Molte volte si danno per scontate tante cose. In serie B ci sono stati dei risultati a sorpresa tutte le settimane. È stato un campionato durissimo che ha messo alla prova un po’ tutte le squadre titolate. Piano piano la Cremonese si è fatta strada, abbiamo vinto con un pubblico meraviglioso che non ci ha mai abbandonato, e Pecchia ha guidato la squadra con saggezza sempre puntando sul gruppo. Quest’anno avevamo molti giovani del 2000 e 2001 e questo ci ha consentito di fare bene, la freschezza atletica ci ha aiutato anche nei momenti difficili. Ci vuole questo mix, il salto in A lo si sentirà sicuramente. E si farà il possibile per restare nella massima serie”.
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