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“Questo Milan sta conquistando tutti, e’ partito in sordina dopo aver terminato bene la scorsa stagione, ma ora merita questo primo posto, lo dice il campo. Obiettivo scudetto? Sicuramente si’, perche’ no? Anche ieri il Milan ha dimostrato di vincere giocando con grande personalita’. Ha vinto con merito, non ha rubacchiato nulla, anzi: sta giocando molto bene, e’ una squadra che da’ una associazione di grande forza sotto il profilo tecnico e fisico”. Lo ha dichiarato Ariedo Braida, direttore generale della Cremonese, intervenuto a “La politica nel pallone” su Rai Gr Parlamento. “Juve favorita per lo scudetto? Vedo una squadra forte, completa. Ma la lotta quest’anno sara’ interessante: c’e’ anche l’Inter, il Milan sta giocando bene. Voglio poi fare i complimenti al Sassuolo, sta davvero facendo molto bene”, ha osservato l’ex dirigente rossonero, che si e’ poi soffermato sui singoli giocatore del Milan partendo da Ibrahimovic.
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“Nessuna formula magica, Ibrahimovic e’ un gigante – ha osservato Braida – Avevo detto la scorsa estate che avrebbe dovuto giocare finche’ avra’ fiato, finche’ ce la fara’. E cosi’ dovra’ fare. E’ ancora molto forte, e’ un fenomeno, dovunque gioca le sue squadre vincono. Sono giocatori in estinzione: averne di calciatori come lui. E’ un piacere vederlo giocare. Quanti gol puo’ fare ancora? Il limite non esiste, puo’ farne tantissimi, anche due a partita, alla fine del campionato saranno almeno 25. Il Milan ha tanti giocatori importanti, per esempio Donnarumma che e’ fortissimo, ma Ibrahimovic e’ l’unico insostituibile. Hernandez? E’ un grande calciatore, strano che il Real non abbia puntato su di lui”.
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