“Chi sarà l’uomo simbolo dell’Inter 2024-25? Il demone di Piacenza, il nostro allenatore (Simone Inzaghi ndr): sa tessere, è un abile merlettaio, sa lavorare bene con i tessuti pregiati che gli vengono messi a disposizione“. Lo ha detto Paolo Bonolis, volto dello spettacolo e tifoso interista, intervenuto alla puntata numero 730 di ‘La Politica nel pallone’ su Rai GR Parlamento. Belle parole anche per Lautaro Martinez, capocannoniere dell’Inter della seconda stella: “Sa far gol e se non fa gol, fa girare la squadra. Se non riesce a fare le due cose, infonde un coraggio e un impeto costante in campo e nello spogliatoio. Ha la caratteristica principale del capitano“. Sono tanti i meriti della dirigenza nello Scudetto appena vinto: “Marotta, Baccin e Ausilio lavorano con la stessa idea di mente alveare, che lega la squadra e la società. Loro tre, in accordo col presidente, hanno portato sistematicamente delle idee brillanti nel mercato“, conclude Bonolis.
Bonolis sull’Inter: “L’uomo simbolo del prossimo anno sarà Inzaghi, il demone di Piacenza”
Simone Inzaghi, Inter - Foto Fabrizio Carabelli/IPA Sport