L’Udinese di Kosta Runjaic è pronta a scendere in campo contro il Bologna, in occasione del primo match del campionato. Il tecnico bianconero parla così durante la conferenza stampa della vigilia: “Una nuova stagione è come una nuova vita. Dopo le mie esperienze precedenti settare l’atmosfera è importante per poter raggiungere il successo, però la vittoria non arriverà con uno schiocco di dita ed abbiamo bisogno di capacità oltre che di una competenza totale. Dobbiamo iniziare da Bologna a mostrare come è fatta la nuova Udinese, visto che il club ha sorpreso nel corso della passata annata. Sicuramente non tutto ci uscirà come l’abbiamo pianificato però c’è grande fiducia attorno a questo team e dopo questo periodo di lavoro. Noi conosciamo benissimo lo stile di gioco e le idee del Bologna. Una squadra che ama giocare palla a terra anche con il suo nuovo allenatore. Per metterli in difficoltà servirà una partita giocata nel migliore dei modi“. Sanchez non sarà in campo: “Domenica a Bologna non ci sarà con noi, visto che sta ancora lavorando e deve recuperare. Noi lo stiamo preparando per averlo già contro la Lazio nel migliore dei modi e soprattutto iniziando già domenica non sarebbe al 100%. Karlstrom dall’inizio? Sì, è pronto sia fisicamente che mentalmente visto che ha già giocato due partite complete in Polonia e si sente decisamente bene. Sta già capendo come vogliamo giocare ed abbiamo ancora una sessione di allenamento davanti a noi e poi deciderò chi partirà titolare“. La posizione di Samardzic e Perez: “Sai meglio di me che sono due titolari. Possibile che partano entrambi all’inizio e poi come ogni anno ci sono tantissime voci. Sicuramente a noi non ci distrarranno. Siamo tutti concentrati sulla prossima partita in trasferta e sul prossimo incontro di campionato, cosa ci aspetta in futuro non lo so. Ad oggi è importante solo la partita contro il Bologna“. Per il tecnico si tratta dell’esordio in Serie A: “Sono sicuramente molto emozionato e non vedo l’ora di avere la mia prima esperienza su una panchina di Serie A, ma generalmente sono comunque concentrato unicamente sul lavoro. Il giorno della partita è il giorno dei calciatori, si spera di potersi godere la partita e io potrò mettere il mio stile, ma al 90% tocca ai giocatori sul campo da gioco”.