“C’è rammarico quando non si vince, ma il pareggio è giusto. Loro hanno meritato qualcosina in più, ma noi rispetto all’andata abbiamo fatto molto meglio. Ci siamo adattati al loro tipo di gioco, una partita sporca, dove la squadra che vince più duelli porta a casa il risultato. Una partita equilibrata, i ragazzi sono stati penalizzati da tre cambi obbligati, quando è così si subisce gol e siamo stati bravi a non subirlo. In panchina per cambiare in attacco non avevamo nessuno, in fin dei conti ci va bene così”. Lo ha detto l’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, dopo il pareggio a reti bianche contro il Torino: “L’assenza di Arnautovic? Lui condiziona la squadra mentalmente, tutti si sentono più forti con lui. In questo tipo di partite è il giocatore che poteva tenere palla sopra, noi nel primo tempo abbiam provato a uscire col palleggio, ma loro ci pressavano. Il pericolo era sempre in area, allora abbiamo giocato sulle seconde palle, ma gli attaccanti di oggi non avevano quelle caratteristiche. Quindi c’è mancato molto Arnautovic per far salire la squadra”.
Poi una nota polemica sull’obiettivo stagionale e sulle partite di Saputo: “Non ho bisogno di confermare ogni volta su qual è il nostro obiettivo, lo abbiamo detto mille volte. A fine campionato vedremo dove saremo, ci si parla, ci si confronta e si decide il mio futuro”.