Sinisa Mihajlovic ha ricevuto questa sera la cittadinanza onoraria di Bologna, la città dove allena ma dove soprattutto nel 2019 ha scoperto di avere una forma di leucemia. Il tecnico serbo poi è guarito grazie ad un trapianto di midollo osseo e alle cure proprio dei centri sanitari del capoluogo emiliano, su tutti l’Istituto di ematologia Seragnoli dell’ospedale Sant’Orsola. “Sono stato fortunato, la malattia si è manifestata qui a Bologna dove ci sono i migliori centri oncologici – ha spiegato un emozionato Mihajlovic – Anche il Bologna è stato fortunato, sono stato chiamato per la salvezza e siamo finiti decimi.”
C’è spazio però anche per riflessioni più profonde ed emozionanti: “Se vi trovate in un momento poco bello non abbiate vergogna, la vita si vive nonostante i problemi. I problemi fanno parte della vita e anche i momenti poco belli ne fanno parte.” Mihajlovic ha ricevuto l’onorificenza dal sindaco di Bologna Matteo Lepore, ma sono intervenuto e hanno presenziato anche il presidente regionale Bonaccini e un amico e tifoso d’eccezione come Gianni Morandi