Eusebio Di Francesco - Foto Antonio Fraioli
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“Oggi i giudizi, visto il risultato, sono facili per tutti. Io posso dire di non essere soddisfatto per il risultato ma ho visto alcune cose positive. Ad ogni modo non mi piace che tutto si basi su Patrik o sul riposo di Dzeko“. Queste le dichiarazioni di Eusebio Di Francesco nel post partita di Bologna-Roma 1-1, match valevole per la trentesima giornata del campionato 2017-18 della Serie A. Allo Stadio Renato Dall’Ara i giallorossi vengono fermati sul pari dai padroni di casa: al gol di Erick Pulgar risponde Edin Dzeko sul finale di gara. Ancora una volta a secco Patrik Schick, oggi titolare dal primo minuto al centro del tridente: “Non possiamo mettere la croce addosso a Patrik, tutta la squadra non mi è piaciuta nel primo tempo. A Roma spesso si distruggono giocatori e noi dobbiamo cercare di tutelarli“. Sul riposo di Dzeko, entrato solamente nella ripresa: “Ritengo che determinati calciatori non possano fare tante partite una dopo l’altra. Impensabile far giocare tutte le partite a Edin che tornava anche dalla Nazionale. Dzeko mi aveva detto che non se la sarebbe sentita di giocare dall’inizio ed io devo avere sempre un feedback dai calciatori per valutare le scelte“.
Sulla partita Di Francesco commenta: “Loro hanno giocato dignitosamente in difesa, noi abbiamo provato a creare tanto. Abbiamo preso un gol però abbiamo creato veramente tanto e per questo ci dispiace aver lasciato due punti per strada“. Sull’infortunio di Radja Nainggolan: “Non è stata una bella sensazione vederlo uscire in quel modo. Se ha mollato significa che era un qualcosa di importante“. Infine su una possibile chiamata a Vincenzo Montella visto l’impegno serale contro il Barcellona: “Sì, lo chiamerò, ma per fargli gli auguri di Pasqua. Il Barcellona non cambia: certo che se ci presentassimo lì con una prestazione del genere non sarà sufficiente. Però non troveremo una squadra in difesa, la dinamica della gara sarà totalmente differente“.