“Sanremo? Mi ha chiamato Amadeus, per fortuna non c’è pubblico. Io e Ibrahimovic saremo due zingari sul palco. Una canzone italiana che mi piace? ‘Io vagabondo’, ma adoro anche i testi di Cremonini, Morandi, Ramazzotti, Antonacci, Venditti. L’Italia è perfetta in tutto, vi manca un po’ di coraggio, ma avete tutto il testo. Certe volte provo invidia per non essere italiano“. Queste sono le ironiche dichiarazioni di Sinisa Mihajlovic, espresse durante la conferenza stampa antecedente a Sassuolo-Bologna, ventitreesima giornata della Serie A 2020/2021. L’allenatore serbo ha menzionato l’amico Zlatan Ibrahimovic, pensando alle loro possibili bravate a Sanremo.
In seguito, Mihajlovic ha proposto una lucida analisi sulla trasferta di Reggio Emilia: “Ora c’è la partita contro il Sassuolo. Noi e loro siamo due società modello, loro hanno speso di più per certi giocatori ma noi dobbiamo fare il passo in più da punto di vista mentale. Domani è il mio compleanno, quindi mi aspetto un regalo dai miei giocatori. A Bologna sto bene, sono tranquillo, sereno, delle volte mi arrabbio, ma adesso pensiamo alla salvezza. Poi vedremo. Con la società c’è sempre stata unità di vedute, a fine anno vedremo quali programmi ci saranno“.