Il tecnico del Bologna, Sinisa Mihajlovic, ospite della puntata odierna di ‘Domenica In’ condotta da Mara Venier, ha raccontato la sua dura battaglia contro la leucemia: “Sono uno di quelli per cui non è importante partecipare ma vincere. Per cui l’ho affrontata dall’inizio con carattere, con voglia di vincere, di combattere, essendo convinto alla fine di farcela. E ci sono riuscito. Faccio i controlli ogni tre mesi, l’ultimo il 29 ottobre a un anno dal trapianto ed è stato perfetto”.
“Mi ha dato tanta forza, non mi aspettavo tutto questo affetto da parte di tutti, persone famose, gente normale, tifosi di tutti gli stadi, anche quelli a cui non ero simpatico. Ho riunito tutti. Questo affetto è stato fondamentale. Sin dall’inizio mi ero detto che non potevo perdere questa battaglia, per me e per la mia famiglia. Ma davanti a tutto questo affetto mi sono detto: non posso deluderli. Non ho mai pensato per un momento di non vincere“, ha concluso l’allenatore serbo.