“Veniamo da un periodo negativo, abbiamo la possibilità di invertire la rotta. Thiago Motta sta facendo un bel lavoro. Ora dobbiamo stare zitti, perché quando non vinci sei dalla parte del torto. In questo momento dobbiamo reagire al fatto che abbiamo lasciato per strada un po’ di punti”. Lo ha detto il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri alla vigilia del match esterno contro il Bologna in campionato.“Abbiamo ancora un obiettivo da raggiungere, quello dei primi quattro posti, per migliorare la classifica dell’anno scorso – dice l’allenatore in conferenza stampa -. A marzo e aprile bisogna lottare per qualcosa e anche quest’anno ci siamo riusciti. Se saremo bravi e fortunati, centreremo l’obiettivo. Viste le situazioni economiche del calcio italiano, nonostante le semifinaliste europee, il primo obiettivo di una società è giocare la Champions l’anno dopo. In ogni caso abbiamo fatto il possibile per vincere e ottenere qualcosa”. La Juventus al momento è terza: “Domani sarà una partita difficile, abbiamo sette partite per fare un tot di punti per la Champions. A 73 punti, visto il calendario, secondo me sei dentro. Domani dobbiamo vincere la prima. Serve una squadra più compatta, più aggressiva e lucida, che rispetti il Bologna che sta facendo un’ottima stagione”.
ALLEGRI DISCUTE CON UNA GIORNALISTA
Poi si sofferma sui singoli: “Chiesa è un giocatore straordinario, sa strappare e può risolvere la partita in ogni momento. Ma viene da dieci mesi di inattività, le prestazioni che sta facendo rientrano nella norma. Paul Pogba è un anno che è fermo e non è nelle condizioni ottimali per giocare una partita. Vlahovic viene da una pubalgia importante, Dusan non è diventato scarso, ha bisogno di tempo per tornare ai suoi livelli. C’è stata anche una fortuna: nel lavoro fatto in 10 anni di settore giovanile, abbiamo trovato Soulè, Iling, Miretti, Fagioli che hanno fatto tante partite. Miretti è un 2003 con più di 40 gare nella Juventus”.