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Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha presentato in conferenza stampa i temi del match contro il Bologna, in programma domenica 24 febbraio alle ore 15, ma soprattutto è tornato, rispondendo alle domande dei cronisti, sull’andata degli ottavi di Champions contro l’Atletico Madrid. Sulla sconfitta di mercoledì, l’allenatore bianconero è fiducioso in vista del ritorno: “Se avessimo giocato subito il ritorno saremmo eliminati. Viviamola a poco a poco, come una bottiglia che si riempie pian piano fino al giorno del ritorno. Mi piacciono queste sfide, se finiva 0-0 sarebbe stato tutto incasinato, adesso sappiamo cosa dobbiamo fare. Abbiamo preso due gol nel finale per due palle rimbalzate in area, al ritorno dobbiamo fare meglio. Siamo avviati per vincere l’ottavo scudetto, vincere è importante e testimonia un grande lavoro. La squadra, comunque, sa cosa fare al ritorno. Io sono ottimista, la squadra è serena. Sono cose che capitano. Sanno che bisogna trasformare la rabbia per la sconfitta di Madrid in energia positiva per il ritorno”.
Sulla sfida contro i felsinei e su alcuna scelte di formazione: “Per domani Pjanic è mezzo morto. Ieri era in mano a Cristo, se ne abbiamo due a disposizione giocheranno due esterni e due punte. Serve una partita tosta, perché domani è uno step importante per il ritorno. Giocherà Perin, gli altri devo valutare: non so se faccio giocare Chiellini, da vedere. Cancelo domani giocherà sicuramente. Non abbiamo speso molto contro l’Atletico a livello fisico, piuttosto a livello mentale”.