Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, dopo il 2-0 in amichevole contro il Brixen, formazione che milita nel campionato di Eccellenza, si è soddisfatto della formazione che sta allenando: “Siamo al 15esimo giorno di lavoro e i carichi di lavoro si fanno sentire, ma i ragazzi sono delle spugne e continuano ad assimilare le poche indicazioni che al momento proviamo a dare, ora arriveranno anche i nazionali, ma sono contento del lavoro che stiamo portando avanti”.
“Il Bologna negli ultimi anni ha dimostrato di essere una squadra che può prendere in mano le partite, creare tante palle gol e tenere il pallino del gioco, lo dimostra il fatto che nello scorso campionato è stata la seconda squadra nel possesso palla. Vuol dire che le qualità per cercare di rimanere spesso vicino l’area avversaria ci sono, abbiamo esterni bravi nell’uno contro uno e giocatori bravi a buttarsi dentro, poi di certo bisognerà correre, difendere e ripiegare, ma questi ragazzi sanno già cosa vuol dire fare un calcio propositivo”, prosegue l’ex allenatore della Fiorentina.
Tra i nuovi arrivati c’è Thijs Dallinga, attaccante che avrà il duro compito di sostituire Zirkzee: “L’ho visto voglioso, vuole subito entrare in sintonia con i compagni, capire l’idea del gioco ed entrare nel mondo Bologna. E’ un ragazzo molto motivato, ha voglia di far bene, è giovane e nelle ultime stagioni ha fatto tanti gol, ha una fisicità e una struttura che può darci una grande mano in area di rigore, credo che il Bologna abbia fatto un ottimo acquisto”, le parole di Italiano che non chiede nulla ma non disdegnerebbe l’arrivo di un difensore.
“La situazione Calafiori ormai è chiara, stiamo vedendo cosa fare dietro, dobbiamo essere un numero importante perché abbiamo tre competizioni da affrontare con la massima qualità e con una rosa all’altezza della situazione, è già così, ma se arrivano altri rinforzi capaci di darci una mano che ben vengano”, conclude Italiano.