“Devo fare i complimenti ai ragazzi perché gli ultimi giorni non sono stati semplici. Abbiamo avuto a che fare con un virus che ha colpito la squadra e lo staff. Cinque giocatori e il mio secondo erano a casa. Chi ha giocato oggi ha fatto un qualcosa di straordinario. Non era facile giocare contro questo Bologna e abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Nella ripresa il Bologna ha meritato il pareggio”. Lo ha detto l’allenatore del Genoa, Alberto Gilardino, a Dazn dopo il pareggio amaro in casa del Bologna: “Sono felice perché diamo continuità di atteggiamento, di prestazione e di risultato. Questo pareggio per noi vale molto. Bani, De Winter, Puscas e Jagiello sono state tutte assenze dell’ultimo minuto. Sapevamo che la partita ci avrebbe richiesto sacrificio e resistenza alle difficoltà. Questa squadra non molla mai e l’ha dimostrato colpendo quella traversa nel finale. Gudmundsson? Sono contento dei suoi progressi come di quelli dei suoi compagni. Vuol dire che il lavoro paga, io penso solo a quello. Abbiamo trovato dei ragazzi, capaci di mostrare una grande disponibilità nel lavoro quotidiano. Dragusin? È un giocatore che è cresciuto molto in fiducia e consapevolezza. Tatticamente lavora molto bene ed è un giocatore europeo. È normale che Radu attiri tante voci di mercato: giocatori come lui se ne trovano pochi. Gol subiti nel finale? Ne siamo consapevoli, ma stasera il gol è stato più un premio alla prestazione del Bologna. Sono circostanze e situazioni alla fine: dobbiamo pensare a lavorare su altri aspetti”.
Bologna-Genoa 1-1, Gilardino: “Loro hanno meritato il pareggio, complimenti ai miei”
Alberto Gilardino, Genoa - Foto Gianluca Ricci / IPA Sport