“Voglio rivedere una squadra con entusiasmo, che corre, pressa l’avversario e gioca insieme tanto in attacco come in difesa. Giochiamo sempre per la vittoria”. Queste le parole del nuovo tecnico del Bologna, Thiago Motta, alla vigilia del suo esordio sulla panchina rossoblù contro l’Empoli. “Modulo? E’ normale che con un cambio di guida tecnica ci siano dei cambiamenti, ma non voglio stravolgere quanto fatto nel passato – ha aggiunto l’ex allenatore dello Spezia -. A livello umano, cerco di mantenere la calma, ma non è scontato: è una nuova avventura e sono contentissimo di provarla. Voglio godermi tutte le sensazioni possibili”.
“Medel è un giocatore polivalente ed esperto, ma io conto su tutti. Su di lui e su Arnautovic parlano i numeri e la loro carriera. Entrambi devono continuare a fare bene in questa stagione – dichiara Thiago Motta -. Il concetto di riaggredire la palla una volta persa lo metteremo sicuramente in pratica, ma nel calcio moderno non sono solo io a pensarla così, lo fanno in tanti. Ovviamente a seconda delle situazioni sul campo è più o meno difficile metterlo in pratica”.
Sull’Empoli: “E’ una squadra che ha cambiato poco negli ultimi anni, che costruisce bene da dietro e che velocizza molto in verticale. Domani mi aspetto una partita importante da parte di entrambe le squadre”.
Su Zirkzee: “E’ uno dei giocatori che alza il livello dell’allenamento perché ha caratteristiche importanti. Mi mette in difficoltà in allenamento ed è grazie a giocatore come lui che si alza il livello della squadra. Io scelgo in funzione del lavoro fatto in settimana”.