Stefano Pioli - Foto Antonio Fraioli
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Stefano Pioli ha presieduto la conferenza stampa antecedente a Benevento-Milan, incontro valido per la quindicesima giornata della Serie A 2020/2021. L’allenatore rossonero ha risposto alle domande dei giornalisti collegati da remoto, riassumendo l’annata appena terminata e esplicitando alcune considerazioni in merito al confronto con i campani. Di seguito le fasi salienti della conferenza stampa di Stefano Pioli, relativa al primo match del 2021.
BENEVENTO – “Aldilà dei numeri, ci troveremo contro una squadra che sta molto bene. Il Benevento gioca un buon calcio, sarà una partita complessa, servirà approcciare bene. Noi dobbiamo giocare da Milan. Siamo chiamati a dare continuità. Un anno fa abbiamo gettato le nostre basi, sulle nostre fondamenta abbiamo voglia di creare prestazioni positive e risultati. Quella contro il Benevento è una partita difficilissima. La Juventus e la Lazio hanno perso i punti contro i campani, dunque dovremo dare il massimo dal punto di vista tecnico-tattico. Sarà una partita difficile e dovremo affrontarla nel migliore dei modi”.
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CASTILLEJO, BENNACER, IBRAHIMOVIC, GABBIA – “Castillejo convocato, Bennacer, Ibrahimovic e Gabbia no. Gli infortunati sono concentrati, vogliono rientrare presto, ma è difficile fare delle previsioni sui tempi di recupero“. Kessié è in continua crescita, aveva bisogno del tempo per comprendere come muoversi sul campo. Lui era abituato a giocare davanti alla difesa, ma adesso riesce a fare molte cose. Può comunque migliorare, soprattutto quando è in possesso della palla, ma è molto attento e sicuramente arriveranno dei miglioramenti in tal senso“.
MERCATO DI GENNAIO – “Mercato? Stiamo pagando un momento un po’ delicato, ma l’obiettivo primario è recuperare gli infortunati. Il nostro organico è perfetto per affrontare le insidie stagionali, la società è pronta a intervenire nel mercato di gennaio“.
IBRAHIMOVIC A SANREMO – “Ibra a Sanremo? Zlatan ha avvisato sia me che la società. Lui coglierà quell’occasione per dimostrare che non molla mai, sarà stimolato per rispondere sul campo. Sarà preparato e pronto ad aiutarci, spero che possa tornare presto“.
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