“Dobbiamo continuare così. Vinciamo perché abbiamo qualità, ma anche perché abbiamo intensità. Nessuno si vuole nascondere, vogliamo vincere anche la prossima partita. Con la Juventus sarà una bella partita tra due squadre che stanno bene. Io continuo a dire che Napoli, Inter e Juventus sono le più forti del campionato. Noi guarderemo la nostra classifica ad aprile, se sarà questa si faranno altri ragionamenti. Abbiamo qualche mancanza che stiamo coprendo bene. Ce la giocheremo, ma non sarà una passaggio di consegne”. Così Stefano Pioli, ai microfoni di Sky Sport, si proietta alla sfida del 6 gennaio contro la Juventus che il Milan affronterà da capolista. Poi sulla vittoria contro il Benevento: “Non ci facciamo mettere pressione dai risultati degli avversari. Ci prepariamo molto per la singola partita e pretendiamo il massimo. Non siamo stati contenti di come abbiamo cominciato stasera, ma dopo c’è stata grande voglia di portare a casa il risultato. Tutte le vittorie sono pesanti per un gruppo giovane come il nostro – ha proseguito il tecnico rossonero -. Tonali? L’ho abbracciato negli spogliatoi, era dispiaciuto per aver commesso un errore. Poi con il VAR sembrano tutti falli molto violenti, ma Pasqua è un ottimo arbitro e Tonali imparerà da queste situazioni”, le sue parole. Infine una battuta su Leao: “Ha potenzialità enormi e sono contento stia dimostrandole con continuità. Se impara ad attaccare gli spazi con quella forza e velocità ha la qualità per fare le giocate che ha fatto stasera, ma deve migliorare come intensità. Ha fatto bene lui così come la squadra contro un avversario difficile, ci abbiamo messo anima e cuore, questa è una vittoria pesante” ha concluso Pioli.
Benevento-Milan 0-2, Pioli: “Non ci nascondiamo, ma con la Juventus non sarà decisiva”
Stefano Pioli - Foto Antonio Fraioli