Filippo Inzaghi - Foto Antonio Fraioli
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Dal ritiro del Benevento a Seefeld arrivano le prime parole del tecnico Filippo Inzaghi, che inizia a lavorare per tredici giorni in Austria: “Ho chiesto ai ragazzi di resettare tutto, dimenticare quello che abbiamo fatto la scorsa stagione. Adesso in Serie A dovremo tirare fuori tutto quello che abbiamo lottando su ogni pallone, sappiamo che salvarsi sarà dura ma noi ce la metteremo tutta. Adesso lavoreremo bene, conosco questo gruppo.”
Sul mercato, l’unico arrivo per ora è quello di Kamil Glik in difesa: “Sono stato accontentato, era la mia prima scelta – spiega Inzaghi – Cercheremo di essere dei rompiscatole, arriveranno altri giocatori ma dobbiamo tenere i piedi per terra. Servono giocatori funzionali al nostro progetto, in Serie A vogliamo essere dei rompiscatole.” Inevitabili qualche domanda sull’amico Pirlo, nuovo allenatore della Juventus: “Andrea è un ragazzo intelligente, sicuramente iniziare dalla Juventus è un vantaggio.” Qualche battuta anche su Ibrahimovic e il futuro dello svedese: “Spero rimanga al Milan, abbiamo visto quanto ha dato e sono convinto possa dare ancora molto.”
Infine una battuta sull’Inter, finalista di Europa League: “Sarebbe bello che vincesse il trofeo, per tutto il calcio italiano. Può farcela, è una squadra attrezzata per la Champions e con un grande allenatore.”
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