L’Inter batte il Benevento 2-1 nella settima giornata di Serie A 2017/2018. Una partita difficile ma che porta soddisfazione nell’ambiente neroazzurro. Anche Luciano Spalletti, tecnico neroazzurro, si è detto contento ai microfoni di “Sky Sport”.
L’intervista si apre con una domanda su Miranda, intervenuto ai microfoni della stessa emittente poco prima:“Miranda, oltre ad essere un gran calciatore, sarà un futuro allenatore, perché riesce a dare il suo contributo da leader nello spogliatoio”.
“Secondo me i nostri calciatori devono essere orgogliosi di quanto stanno – ha affermato Spalletti commentando la gara –, facendo perché nessuno gli ha regalato niente. Se lo meritano e hanno tutto il mio consenso e il mio applauso. Stiamo lavorando in maniera corretta e con grande professionalità e forza. E’ stata una partita difficile perché non siamo riusciti a fare il terzo gol, anzi il gol lo abbiamo preso. Dopo il 2-0 abbiamo continuato a fare le cose che volevamo per la voglia di chiudere la partita. Poi abbiamo perso qualche pallone di troppo e loro hanno preso campo, così hanno segnato su una ripartenza e psicologicamente è diventata una gara difficile. Dobbiamo ancora migliorare in lucidità in carattere. Dobbiamo migliorare anche nelle giocate, perché anche quelle contano in una grande squadra”.
Non poteva mancare un commento all’eroe di giornata, quel Brozovic autore di una doppietta: “Brozovic ha una qualità pazzesca e conosce il calcio. E’ uno a cui piace partire da solo a volte. Non abbiamo ancora trovato il titolare fisso in quel ruolo, e questo ci va bene, purché chi gioca lo faccia bene. Per scegliere chi far giocare e come giocare si va a lavorare nel quotidiano, per vedere come si è giocato nelle scorse partite e come si può giocare nelle prossime”.
