Gennaro Gattuso - Foto Fraioli
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La battaglia legale che si prende la scena a scapito del campo. E la rabbia per una classifica che avrebbe potuto essere ancora più entusiasmante di quel che già è. E’ un momento delicato quello che sta vivendo il Napoli trincerato dietro la delusione per la pesantissima sentenza della Corte d’Appello che conferma il 3-0 a tavolino inflitto dal Giudice Sportivo nel match mai disputato tra Juventus e la formazione di Gattuso. Quello stesso Gattuso che qualche settimana fa disse di sentirsi imbattuto e con un punto in più, quello tolto per penalizzazione. Se per l’imbattibilità, ci ha pensato il Sassuolo a scacciare ogni dubbio, la partita per cancellare quella che a Napoli reputano una sentenza ingiusta è ancora apertissima. Ma nel futuro prossimo c’è il campo. E soprattutto una sfida che può valere un tassello in più verso il titolo di campione d’inverno con Insigne e compagni pronti ad ospitare un Milan fin qui ancora a quota zero sconfitte in campionato ma reduce da due pareggi nelle ultime tre partite e una brutta sconfitta in Europa League contro il Lille. Segnali di cedimento? Troppo presto per parlarne.
Ma sarà il Napoli il grande banco di prova dei rossoneri chiamati a fare risultato col grande ex di turno. Gennaro Gattuso ha trovato l’equilibrio necessario con un 4-2-3-1 a trazione anteriore grazie anche ad un’altra vecchia conoscenza dei rossoneri, quel Bakayoko che in una stagione rappresentò un tassello fondamentale del centrocampo del Milan. Contro il Bologna il francese non ha perso un duello, vincendo a larga misura quelli con Dominguez e gli altri avversari e posizionandosi ai primi posti di tutte le voci statistiche, persino quella dei dribbling riusciti. Come riportano i dati della Lega Serie A, Bakayoko ha toccato palla 81 volte con una precisione dell’88%. Se non si è preso l’esclusiva della scena, lo deve soltanto ad una prestazione sontuosa di Hirving Lozano, un assist per Osimhen, tanta fantasia e qualità in un reparto offensivo che fa paura. Sono questi i due volti più importanti del Napoli: un nuovo acquisto come Bakayoko e uno che in fondo volto nuovo lo è davvero dopo la scorsa stagione opaca e i dissidi ormai superati col tecnico. Tra Gattuso e Lozano ormai è affetto. E tra il serio e il faceto, Lozano ha liquidato le domande sulle tensioni con Gattuso: “Quando si arrabbia fa paura“. Come del resto fa paura questo Napoli.
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