“Difficile prevedere che partita sarà, l’Udinese è un’ottima squadra. Si vede che è una squadra di valore e che sarebbe uscita dalle zone basse, ora è più tranquilla per quello che riguarda la classifica, ma non per questo sarà meno pericolosa. Anzi, potrebbe esserlo di più”. Queste le parole del tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa della vigilia del match contro l’Udinese, valido per la 29esima giornata di campionato.
NAZIONALI – “Dal punto di vista fisico stanno tutti bene, De Roon ha un piccolo problema alla caviglia ma potrebbe essere recuperabile. Ieri si sono allenati in 5 su 12 nazionali, oggi si alleneranno gli altri 7 e domani giochiamo. Siamo rimasti alla gara di Verona, oggi è il primo vero giorno di raduno per preparare il match contro l’Udinese. Un po’ di incertezza c’è, però le motivazioni sono molto forti. Non abbiamo avuto modo di stare insieme, ma cercheremo di rendere ciò sufficiente”. Gasperini ha poi detto: “Non ho visto tutte le partite, ma globalmente hanno fatto tutti bene. Gosens ha recuperato, era partito con questo fastidio, ma ora sta bene. Maehle ha segnato, Ilicic ha giocato tutte e tre le partite. Kovalenko ha giocato meno, ma gli altri hanno fatto bene”.
CHI NON E’ PARTITO – “Ci siamo allenati bene con chi è rimasto, c’erano Zapata, Muriel, Lammers, Caldara, abbiamo inserito un po’ di ragazzi della Primavera. Abbiamo recuperato bene Sutalo, oggi gioca con la Primavera. Abbiamo fatto dei buoni allenamenti, ma chi è rimasto qua ha potuto allenarsi con continuità e staccare un attimo”.
HATEBOER – “È ancora abbastanza presto, ha tolto il tutore e ha cominciato a camminare. Vedremo nei prossimi giorni, ma è presto per parlare di rientro”.
STAGIONE – “Tante squadre sono più vicine, sarà un campionato molto combattuto e battagliato. Domani c’è qualche punto interrogativo, poi ci sarà il tempo per avere più continuità. Ma dobbiamo avere la concentrazione sulla gara di domani. Quando inizierà lo sprint finale ci sarà continuità, non bisogna guardare troppo la classifica. Le partite sono tutte difficili, non sarà facile fare previsioni. Ci sono tante squadre nel mezzo, è difficile prevedere”.
VACCINI AI CALCIATORI – “Mi sembra molto difficile, in questo momento i vaccini sono pochi. Vanno indirizzati a chi è più esposto, speriamo che possano arrivare più vaccini. Per me andrebbero vaccinati tutti quelli a rischio. In qualche modo siamo molto tutelati e controllati, speriamo che si risolva tutto. Siamo vicini ai 100 tamponi a testa dall’inizio del lockdown, siamo molto tutelati. Speriamo che si possa risolvere presto”.
UDINESE – “Il valore dell’Udinese è dato dalle prestazioni e dai giocatori. Ha giocatori di valore, è uscita da un momento di classifica complicato. Era stata indicata un po’ da tutti, ma in quella fascia ci sono tante squadre di sicuro valore che sanno togliere punti un po’ a tutte”.
DE ROON – “Ha avuto una contusione in nazionale. Ieri lamentava un po’ di dolore, vediamo oggi come sta”.
UDINESE DUE NAZIONALI, ATALANTA UNDICI – “Ci sono vantaggi e svantaggi. L’unica difficoltà con le nazionali è che arrivano troppo tardi, poi io sono comunque contento. Vuol dire che hanno fatto bene. L’unico punto interrogativo è che fanno il primo allenamento oggi. Ci sono sempre tre partite, se ce ne fossero due per il club sarebbe meglio”.
PESSINA – “È in un’ottima condizione, poi le partite si possono giocare bene o male. Al di là dei giudizi conta quello di Mancini, l’importante è che stia bene sotto tutti gli aspetti. È un’ottima esperienza anche per lui. Abbiamo ritardato l’allenamento perché stiamo aspettando indicazioni. Iniziamo più tardi per attendere lui e Toloi. Non possiamo fare tantissime cose, dobbiamo preparare tatticamente la partita di domani. Valuteremo le situazioni di campo, le due-tre alternative che possiamo utilizzare. Abbiamo comunque delle alternative”.
MERCATO – “Ho già detto quello che penso, ma il mercato arriverà a fine stagione. Ora abbiamo dieci partite, la concentrazione è sul risultato. Il mercato diventa secondario, se ne parlerà a campionato finito”.