Ivan Juric, tecnico del Torino, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita di Serie A contro l’Atalanta: “L’obiettivo è vincere. Vogliamo ripeterci dopo la grande prestazione contro il Milan e poi vedere cosa succederà con la Fiorentina. La formazione sarà la stessa vista contro il Milan tranne Rodriguez che ha un problema alla caviglia e non può giocare dal 1′: sono rimasto soddisfatto di tutti“. Sull’Atalanta, invece: “Hanno disputato una finale perfetta: sono stati bravi in difesa e cinici in attacco. L’approccio sarà lo stesso. Noi giocheremo il nostro calcio, tentando di avere la meglio nei contrasti e nel gioco. Non sarà facile perché affronteremo una squadra che ha grande entusiasmo, ma noi dovremo essere affamati di risultato“.
“Sono davvero felice per Gasperini, l’ho sentito prima della partita. E’ stato bravo a riconoscere la forza dei giocatori e soprattutto va d’accordo con la famiglia Percassi. Sono stati bravi a generare plusvalenze e reinvestire bene, costruendo lo stadio e il centro sportivo – ha proseguito Juric – A Cairo non do nessun consiglio. Nel calcio se vendi devi essere bravo a ricostruire mentre se tieni i giocatori devi comprarne altri per diventare più forte. Ma molto dipende anche dalla loro voglia di rimanere o meno. Bellanova, Buongiorno e Ricci in Nazionale? Una grande soddisfazione e un motivo d’orgoglio“.
Infine, un bilancio della sua avventura in granata: “Non ho rimpianti, solo tanto orgoglio. Guardando ciò che abbiamo trovato e ciò che lasciamo mi sento di dire che il lavoro fatto è stato eccellente. Con una positività diversa magari avremmo visto un Toro diverso, magari senza fare un passo indietro dopo averne fatti due avanti. Ma il lavoro svolto va oltre quanto potessi immaginare. Non so se ho lasciato il segno o meno, ma ribadisco di essere soddisfatto di ciò che abbiamo fatto: fare più punti dello scorso anno sarebbe la ciliegina sulla torta“.