Maurizio Sarri parla in mixed zone ai microfoni di Sky Sport ed è subito polemica per la composizione del calendario nelle prossime sette giornate: “Giocheremo sempre dopo la Juventus, errore mastodontico della Lega”. Neanche il tempo di festeggiare per l’importantissima vittoria del suo Napoli sul campo ostico dell’Atalanta, per il tecnico toscano è tempo di concentrarsi sul futuro, e il confronto col calendario della Juventus, che lotterà fino all’ultimo con gli azzurri per lo scudetto, fa sorgere alcuni dubbi: “Si poteva un attimo mediare, o giocare in contemporanea o far giocare qualche partita dopo a noi. Si è verificata in buonissima fede sicuramente, ma un minimo di dubbio sulle capacità di chi dovrebbe decidere queste cose mi viene”. Sarri, va detto, non tiene in considerazione che, disputando l’Europa League al giovedì, difficilmente avrebbe potuto giocare in contemporanea con la Juventus, che invece si trova ancora in Champions.
SULLA VITTORIA E SUL CASO INSIGNE – Sarri analizza anche il litigio con Insigne al momento della sostituzione, svelando un retroscena: “E’ normale, perché non avete le telecamere in settimana. Io e Lorenzo litighiamo 3-4 volte a settimana, sono cose normali. Ci arrabbiamo e subito finisce lì”. Tornando alla partita di oggi all’Atleti Azzurri d’Italia, Sarri è invece molto soddisfatto: “Vincere qui ci dà gusto perché sappiamo di aver fatto particolarmente contenti i nostri tifosi. E’ un Napoli diverso perché abbiamo preparato questa gara in maniera diversa con una squadra che ci ha sempre messo in difficoltà”.