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“Qualunque squadra fa più punti in casa che in trasferta, il fattore campo ha un peso. Io preferisco giocare nel nostro stadio, per quanto la gente ci ha sempre seguito le cose sono diverse, anche per gli avversari: ha un peso superiore”. Queste le parole di Gian Piero Gasperini alla vigilia di Atalanta-Lecce, match valevole per la settima giornata del campionato di Serie A 2019/2020, che vedrà il ritorno a Bergamo della squadra orobica. “E’ una questione anche logistica – ha spiegato in conferenza Gasperini – Siamo partiti spesso il giorno prima e arriviamo il giorno dopo, o di notte. Hai poco tempo per giocare la partita successiva. È andata benissimo, però”. Sul confronto con lo scorso anno: “Siamo gli stessi, siamo rimasti gli stessi – ha detto Gasperini – Poi gli unici che sono arrivati sono stati Malinovskyi e Muriel, in altri tempi provavi uno o l’altro, questo è stato un vantaggio. Quando togli 3-4 titolari togli il 40%. Quando cambi 10-11 pezzi è un problema per tutti gli allenatori. Forse anche per me è la prima volta che gioco con la stessa squadra”
Infine sul bilancio di questo primo scorcio di stagione: “Il bilancio lo facciamo domani dopo la partita, è chiaro che quella negativa è stata quella di Zagabria. Se domani vinciamo da ottimo diventa eccellente. La squadra è cresciuta e ha fatto prestazioni di alto livello, fino ad adesso non ha sbagliato una partita. Domani sarà importante chiudere questa fase intensa, domani è una possibilità per mettere un bel po’ punto, poi giochiamo in uno stadio nuovo. Contro lo Shakhtar è stata la partita di maggior livello giocata dalla squadra. È chiaro che la classifica è quella, ma siamo in una competizione che ci deve dare la consapevolezza e una crescita importante per il futuro. Sono tutte cose che si stanno assimilando”, ha concluso Gasperini.
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