Paratici e Nedved - Foto Antonio Fraioli
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“La settimana di avvicinamento l’abbiamo vissuta in maniera uguale agli altri anni quando ci giocavamo lo scudetto. L’anormalità è stato vincere nove scudetti di fila. Giochiamo ogni partita per vincere e l’abbiamo vissuta come le altre volte”. Così Fabio Paratici, responsabile dell’area tecnica della Juventus, prima del calcio d’inizio del match contro l’Atalanta in cui Cristiano Ronaldo sarà assente per infortunio: “Ha giocato tantissime partite. Doveva fare una gestione diversa in nazionale, poi ha dovuto giocare perché il Portogallo doveva vincere anche la terza partita di qualificazione. Si è allenato questa settimana, ieri si è sentito un po’ carico ai flessori e, per il fatto di metterlo a rischio per una partita rispetto alle prossime che andremo a giocare, si è deciso di farlo riposare”.
E sullo stipendio di Cristiano Ronaldo: “La settimana scorsa ho detto che dobbiamo essere tutti molto responsabili in quello che abbiamo già iniziato a fare da una mano a questa parte perché siamo in un momento di grande incertezza. Cristiano credo che sia non solo un calciatore, un atleta, uno sportivo ma un personaggio a tutto tondo di più alto livello e quindi il suo salario comprende tante cose che vanno al di là di quello che sono esclusivamente le reti che fa. E’ un discorso a parte come per pochi personaggi pubblici, non solo sportivi che ci sono. Io li chiamo personaggi planetari che vanno fuori ad una logica di sport e calcio”.
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