Simone Inzaghi ha parlato alla vigilia di Atalanta-Inter, big match della ventiduesima giornata della Serie A 2021/2022. Il tecnico dei Campioni d’Italia ha toccato diversi temi, partendo dalla Supercoppa vinta mercoledì con la Juventus: “Sicuramente è stata una grandissima soddisfazione, soprattutto perchè i subentrati sono stati decisivi – ha spiegato – Molto bello aver vinto il primo trofeo qui all’Inter, meritando contro una squadra ottima. Adesso però tutto questo fa parte del passato, ci aspetta una partita molto complicata a Bergamo.” Inevitabili le domande su Sanchez, match winner in Supercoppa e piuttosto velenoso nel post-partita: “Sono felice di allenarlo, così come sono felice di avere tutti gli altri – afferma Inzaghi – Sanchez è un giocatore di grande qualità e ultimamente è sceso in campo diverse volte facendo sempre bene. Domani titolare? Devo valutare, ci sono diversi giocatori che hanno giocato 120 minuti.”
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Altro tema scottante quello di Dybala, che secondo la stampa interessa proprio all’Inter: “Non parlo di giocatori che non sono miei, sono contento di quelli che ho e sono contento anche per Satriano che andrà a giocare per fare esperienza. Mercato? Ho la fortuna di avere Marotta, Ausilio e Baccin che lavorano 24 ore su 24, se ci saranno occasioni ci faremo trovare pronti anche perchè gli avversari non staranno a guardare.” Il match con l’Atalanta viene definito con toni importanti da Inzaghi: “E’ una sfida Scudetto, contro una squadra che è un modello per quanto ha fatto in questi anni. Saranno importanti i duelli fisici, mi aspetto una partita molto intensa e spettacolare come il 2-2 dell’andata. Il calcio si è evoluto e l’occupazione del campo è cambiata, si affrontano due squadre che giocano bene.”
Una battuta anche su Vecino e Sensi, finora ai margini del progetto: “Se vorranno fare altre scelte per giocare sempre vedremo, ma per me sono giocatori importanti che hanno fatto bene quando chiamati in causa. Ho parlato con tutti e due e la società sa la considerazione che ho di loro.”