Antonio Conte ha presentato Atalanta-Inter di fronte ai giornalisti italiani, in occasione della consueta conferenza stampa alla vigilia del match. L’allenatore pugliese ha illustrato le proprie idee in vista del big match della settima giornata, offrendo peraltro importanti indicazioni sui convocati, tra i quali spicca un rientrante Romelu Lukaku, grande assente contro il Real Madrid. Di seguito le fasi salienti della conferenza stampa.
LUKAKU CONVOCATO – “L’Inter dovrà affrontare la settima partita in venti giorni, ma abbiamo voglia di giocare bene e fare i giusti calcoli per quanto riguarda la forma fisica. Lukaku sarà convocato per la partita contro l’Atalanta. Penso che l’anno scorso abbiamo fatto molto bene, affrontando l’Atalanta ci si ricorda dello 0-2 dell’anno scorso, ma sfidarli non è mai facile. Gasperini ha fato credibilità agli orobici, sono bravi in fase offensiva e dovremo fare una grande gara per uscire indenni dalla trasferta di Bergamo“.
GAP DAL VERTICE DELLA CLASSIFICA E PRESTAZIONI – “Non sono preoccupato per il distacco dal vertice della classifica, dobbiamo fare il nostro percorso. Se meritiamo, la classifica migliore, mentre in caso contrario no. Dipende da noi, da quello che faremo. Solitamente le buone prestazioni portano ai 3 punti, giocando bene si ottengono i risultati. Non posso pensare di giocar male per conquistare le vittorie. Dobbiamo lavorare sodo e cercare di colmare le nostre lacune, manca poco “.
INFORTUNATI E INDISPONIBILI – “Non abbiamo avuto a disposizione Sensi, Sanchez, Gagliardini, Radu, Lukaku e adesso Padelli. Se i calciatori non sono a disposizione perché positivi al Coronavirus o infortunati, la situazione diventa molto difficile per qualsiasi allenatore, anche se 5 cambi possono cambiare le sorti di una partita Per quanto riguarda Sensi, bisogna chiedere ai medici. Cerchiamo da molto tempo di farlo rendere al migliori dei modi, ma le nostre soluzioni non stanno funzionando: il giocatore è quasi sempre indisponibile“.