“È stata una partita dura e difficile, abbiamo retto il momento di difficoltà a inizio secondo tempo. Dopo il gol abbiamo fatto bene nell’attaccare e gestire, abbiamo saputo soffrire e avuto un po’ fortuna. Con un’emergenza allucinante ma complimenti ai ragazzi, splendidi: hanno dato tanto stasera”. Queste le parole di Ivan Juric dopo la bella vittoria del Verona sul campo dell’Atalanta. L’Hellas è momentaneamente sesto con 15 punti, ma il tecnico scaligero non si sbilancia. “Europa League? Non ci siamo proprio, non so come dirlo. Siamo l’unica squadra in Italia che ha venduto tutti i giocatori possibili e abbiamo acquistato con difficoltà. Se avessimo tenuto tutti avremmo potuto lavorare sui dettagli – ammette Juric a Dazn, tornando all’analisi della partita – Lovato può diventare un grande difensore, ha bisogno di calma e tanto lavoro ma le potenzialità ci sono e le sta dimostrando. Danzi? L’altro giorno aveva fatto bene con Joao Pedro, pensavo potesse reggere Gomez e ho optato per un altro cambio. Gliel’ho detto senza problemi, abbiamo un rapporto sincero nello spogliatoio, senza puzza sotto al naso”.
Juric, nonostante il vantaggio, ha deciso di schierare Favilli per l’infortunato Ceccherini. “In passato pensavo a portare a casa il risultato ma subivo piazzati ed ero sotto pressione, ora abbiamo deciso di non snaturarci a prescindere dal risultato e continuare a giocare allo stesso modo – prosegue – L’anno scorso abbiamo raggiunto un livello del gioco di possesso palla molto alto e mi andava bene giocare senza attaccanti, ora abbiamo bisogno ancora di centravanti”, conclude Juric spendendo parole al miele per Gasperini: “Mi ha dato tanto a livello umano e sportivo, ha valori veri”.