Robin Gosens, Atalanta - Foto Antonio Fraioli
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Robin Gosens ha rilasciato un’intervista a L’Eco di Bergamo, parlando della partita di lunedì 8 marzo contro l’Inter e delle ambizioni dell’Atalanta. “Stiamo facendo molto bene, non prendiamo tanti gol e attacchiamo con tanti uomini“, spiega il tedesco. “E questa è una nostra forza e forse l’Inter non ce l’ha: loro giocano soprattutto in contropiede con Lukaku e Martinez che sono due campioni che stanno facendo molto bene. Noi come squadra stiamo giocando molto bene, sfruttiamo tutti, entriamo con 6-7 giocatori nell’area e diventa difficile difendere per gli avversari. Sarà una partita che potrà essere decisa da episodi, ma noi arriviamo con grande fiducia e vogliamo vincere a San Siro”. Gosens non si nasconde e non si pone limiti: “Non siamo campioni che devono vincere per forza lo scudetto, però se vinciamo siamo dentro. Con solo 7 punti può succedere ancora di tutto e sarebbe un buon segnale anche per gli altri. Non firmo per il secondo posto, io punto sempre in alto. Potremmo vincere il titolo, ma anche finire fuori dall’Europa: nelle prossime tredici giornate c’è tutto aperto e io voglio giocarmi ogni obiettivo. Siamo ancora in corsa su ogni fronte, teoricamente potremo vincere tutto. È ora di alzare un trofeo, quindi la Coppa Italia sarebbe un sogno: ma non è l’unico obiettivo”. Infine, due parole anche sul suo futuro: “All’Atalanta sono molto felice, non so cosa arriverà in estate. Bergamo è la mia secondo casa, il resto non so dirlo”.Â
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