Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport, affrontando vari temi: “Sto già pensando a come migliorare la squadra per l’anno prossimo, che non vuol dire renderla più forte. Noi siamo stati bravissimi, secondo me i più bravi, ma non i più forti. Voglio quindi migliorare la rosa compatibilmente con le disponibilità del mercato e con quello che succederà perché non puoi sapere se magari arriva una squadra inglese con tanti soldi come per Hojlund l’anno scorso. Il mio pensiero è rendere l’Atalanta migliore“.
Sulla cavalcata trionfale in Europa League, invece: “Il mio obiettivo è sempre stato il risultato attraverso il gioco, grazie a giocatori tecnici: sono stra-convinto che se giochi bene hai più possibilità di vincere. Molti pensano il contrario, che la bellezza ostacoli il risultato: un luogo comune assurdo. Questa stagione è stata incredibile. Il Bayer Leverkusen? Ho studiato tante partite e ho visto che potevamo metterli in difficoltà. Non sono abituati ad essere aggrediti, eravamo in grado di farli giocare male. Si tratta di un risultato che riflette il duro lavoro di tutti“.
Sul suo futuro, invece: “Ho ricevuto un’interessante proposta dall’Inghilterra e, anche dopo aver vinto la coppa, si sono presentate molte opportunità. Io però non ho intenzione di andare all’estero, sto bene in Italia“. Infine, sui singoli: “Scamacca è un bravo ragazzo, si allena sempre con impegno. De Ketelaere fatica lontano dalla porta, stiamo lavorando per renderlo più pericoloso in zona offensiva: deve segnare e creare più occasioni per i compagni“.