Il tecnico dell’Atalanta Gian Piero Gasperini è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Verona, valevole per la ventottesima giornata di Serie A 2020/2021. L’allenatore della Dea è partito analizzando l’uscita dalla Champions League per mano del Real Madrid: “L’eliminazione in Champions League non ha minato le nostre certezze. Non abbiamo giocato molto nel doppio confronto contro il Real Madrid e, complice qualche episodio a nostro sfavore, siamo usciti. Ovviamente non manca il rammarico, ma l’andata ha compromesso la qualificazione. Ne usciamo con esperienza e fiducia. Flop italiano in Europa? Il nostro calcio deve crescere, a fare la differenza sono mentalità e qualità. Inoltre anche alcune scelte come ad esempio quella di puntare sui giocatori stranieri potrebbe aver influito. Dobbiamo alzare il livello e lavorare meglio. Anche se non tutto è da buttare via, come ad esempio la Nazionale“.
In merito alla prossima avversaria dell’Atalanta, Gasperini ha detto: “Il Verona è una delle realtà migliori del campionato. E’ cresciuta notevolmente negli ultimi anni. 11 partite sono tante e tutto può succedere. Tante squadre possono ancora arrivare nei primi quattro posti e già far parte di questo gruppo è un bel traguardo. Quest’anno il campionato è molto competitivo“.
Infine, il tecnico dei nerazzurri ha parlato dei singoli giocatori: “Sportiello e Gollini si equivalgono, non c’è un portiere più bravo e uno meno bravo. Si tratta di scelte tecniche, gli screzi li tirano fuori i procuratori per giustificarle. Ilicic si sta allenando e vuole fare bene. Non vedo l’ora di recuperarlo a pieno per ottenere il massimo da lui. Sulle fasce siamo in emergenza. Gosens potrebbe non farcela e noi dobbiamo farci trovare pronti. Ruggeri può partire dall’inizio, così come De Roon può spostarsi. Sono molto contento per le convocazioni di Toloi e Pessina. Hanno fatto un grande percorso e se lo meritano“.
