Serie A

Atalanta, Gasperini: “A calcio possono giocare tutti, tranne quelli grassi. Non lo tollererò a inizio ritiro”

Gian Piero Gasperini
Gian Piero Gasperini - Foto Tiziano Ballabio / IPA Sport / IPA

“Cosa non tollererò a inizio ritiro? Non essere grassi. A calcio possono giocare tutti, bassi, alti, tranne quelli grassi. Riprenderemo il 10 luglio, a chi continuerà con la Nazionale ho promesso a prescindere 20 giorni di vacanza, strameritati, a partire da quando finiranno agli Europei. Avremo tanta voglia di ricominciare”. Lo ha detto l’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, a Dazn dopo la sconfitta indolore contro la Fiorentina: “E’ tutto migliorabile, anche il Real Madrid mettendo Mbappé migliora. Poi bisogna far stare bene insieme i giocatori. Vogliamo migliorare la squadra, abbiamo vinto l’Europa League e ora le rivali avranno maggiori occhi su di noi, e questo ci dovrà portare a migliorarci”.

E sul suo rinnovo: “Non è la priorità, ho un contratto e un legame molto forte con questa società. Abbiamo vissuto giornate incredibili, adesso ci prenderemo qualche giorno di vacanza. Tra qualche giorno, inizieremo a pensare alla prossima stagione. Real Madrid? Scherzavo, non lo preferivo, è successo come col Liverpool. Io scherzo e poi succede davvero”.

In conferenza stampa, Gasperini ha aggiunto: “Come possiamo colmare il divario con le big? Un modo è fare un miliardo di debiti, magari con contratti incredibili, oppure non vendendo i giocatori migliori e invece comprando. Oppure guardare a quello che sei, con ambizione e lucidità di capire come va il mondo. Se no queste sono solo parole per riempirsi la bocca”. Infine una stoccata al pubblico viola: “A Liverpool ci hanno applaudito tutti. In Italia non succede, oggi è stato penoso con i tifosi della Fiorentina. Non può sempre esserci la cultura dell’insulto”.

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