“Affrontiamo una delle squadre più forti, organizzate, fisiche e tatticamente organizzate d’Italia, ma non dobbiamo pensare di essere la vittima sacrificale. Anche le grandi squadre non sono perfette e noi dobbiamo essere coraggiosi“. Queste le dichiarazioni di Cesare Prandelli alla vigilia della trasferta di Bergamo che vedrà la sua Fiorentina a caccia di punti importanti dopo un avvio complicato. “Ci sono un po’ di similitudini tra l’Atalanta di oggi e la mia prima Fiorentina – ha precisato il tecnico della viola -. Dovremo avere domani un giusto timore ma sapere anche che ci saranno momenti in cui potremo far male all’Atalanta“. Poi sul pareggio arrivato nel finale contro il Genoa: “Il gol all’ultimo secondo è la dimostrazione che questa squadra vuole cambiare e ha voglia di riscatto. Se avessimo perso sarebbe stato brutto perché non lo avremmo meritato. Dopo il gol c’è stato un abbraccio collettivo, con tutto lo staff“.
E sull’assenza del pubblico: “Se Ribery ne ha sofferto? Non solo Ribery ma tutta la squadra avrebbe bisogno di sentire il calore dei tifosi. Lui forse soffre più di tutti la mancanza del proprio pubblico. Mi fa piacere che abbia cercato di affrontare questa difficoltà e noi siamo tutti con lui“. Infine sul possibile impiego di Bonaventura al posto di Castrovilli: “Bonaventura ha avuto un problema fisico prima della partita col Benevento, ma ora è stato completamente recuperato. Per me è un titolare e una risorsa perché può giocare in più ruoli“, ha concluso.