Marten De Roon - Atalanta 2015/2016 - fotomenis.it
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L’Atalanta ha condotto fin qui una stagione incredibile, fermata, purtroppo, soltanto dall’emergenza sanitaria del coronavirus. Ora non è il momento di pensare al calcio, tutto si è fermato e la priorità assoluta è la salute della popolazione italiana, con un pensiero doveroso rivolto ai medici e a chi non ce l’ha fatta.
Marten De Roon, attraverso il suo profilo Twitter, ha espresso parlato della situazione che sta vivendo insieme a tutta la squadra, in quarantena dopo la positività di alcuni calciatori del Valencia: “Voglio dare un piccolo aggiornamento dal mio punto di vista dal momento che molti mi chiedono. Io e la squadra adesso siamo in quarantena, non possiamo più uscire. Tre giocatori del Valencia sono risultati positivi al Covid-19 e visto che abbiamo giocato contro di loro (abbiamo vinto e infatti siamo ai quarti di Champions, ma so che non e’ il momento giusto per parlarne) ora siamo in isolamento. Non avrei mai pensato di dover affrontare una situazione come questa”.
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Il giocatore olandese è tornato sulla gara di Champions League della settimana scorsa, non per festeggiare il risultato ottenuto, ma per riflettere sul brutto momento che sta vivendo la città. “Dopo la partita di Valencia siamo stati felici per un’ora prima di tornare alla realtà di Bergamo che è davvero triste, le strade sono completamente vuote e senti solo il suono delle ambulanze e delle campane della chiesa che suonano per tutte le persone tristemente morte. Stanno arrivando giorni migliori, l’Italia e’ forte e voglio augurare a tutti di affrontare con forza le prossime settimane”.
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