Una media di oltre due gol subiti a partita, tre sconfitte e appena 6 punti raccolti in cinque giornate: non è certo questo l’avvio di stagione che si aspettava Gian Piero Gasperini per la sua Atalanta, che contro il Como è caduta in casa per 2-3. Altre tre reti subite dalla Dea, che diventa così la peggior difesa dell’intero campionato con già undici reti al passivo, unica squadra in doppia cifra in questa statistica di certo poco ambita. Lo 0-4 sul campo del Lecce è un lontano ricordo, perché da quella serata l’Atalanta ha subito almeno due reti in ogni partita, con il punto più basso toccato nel 4-0, stavolta subito, in casa dell’Inter, e anche le tre reti subite questa sera dal neopromosso Como, al primo successo stagionale, non possono certo far sorridere Gasperini. Di sicuro non serve fare drammi, perché il tecnico ha dimostrato negli anni di riuscire sempre a trovare il giusto equilibrio tra fase difensiva e la volontà di proporre un gioco spesso spettacolare. Ma è altrettanto certo che questo avvio di stagione dimostra come in casa Atalanta ci sia ancora tanto su cui lavorare.