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Il vice presidente Assocalciatori, Umberto Calcagno, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo, parlando della possibile ripresa dei campionati di calcio: “Prima di ripartire bisogna risolvere alcuni problemi organizzativi. Ad esempio, dobbiamo valutare come trattare un contagiato. E’ impensabile che non esca neppure un positivo con circa 1000 persone che sono coinvolte in Serie A. Non si può riprendere ad ogni costo, anche se la volontà non manca. E’ possibile che un calciatore si infetti essendo uno sport di contatto” ha ribadito il vice presidente dell’Aic “Non c’è uno scarico di responsabilità , ma si cerca di trovare la soluzione migliore. A mio avviso siamo molto vicini alla ripartenza e ciò avrebbe un indotto sia esterno che interno. Dobbiamo muoverci insieme per non creare confusione. L’importante è che non passi il messaggio che si chiedano forzature” ha concluso Calcagno.
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