Niccolò Baroni della sezione di Firenze, Giacomo Camplone della sezione di Pescara, Matteo Gualtieri della sezione di Asti, Daniele Minelli della sezione di Varese e Manuel Volpi della sezione di Arezzo sono gli arbitri dismessi dalla CAN A-B su decisione degli organi nazionali dell’AIA. Sono dunque in cinque i fischietti avvicendati, tutti solitamente impegnati in Serie B e raramente nella massima serie, erano in bilico ma si salvano in extremis Daniele Rutella della sezione di Enna e Francesco Cosso della sezione di Reggio Calabria.
C’è anche la singolare situazione che riguarda l’arbitro Daniele Orsato: resta in organico perché sta dirigendo – proprio stasera Portogallo-Slovenia e forse la finale di Berlino – a Euro 2024, ma dopo questa manifestazione, come già annunciato, chiuderà le carriera e dunque verrà dismesso su domanda presentando le proprie dimissioni. Dunque, la CAN A-B perde sei arbitri rispetto allo scorso anno e cinque ne vengono immessi.
Al posto dei cinque arbitri dismessi altrettanti fischietti promossi dalla CAN C: si tratta di Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco, Valerio Crezzini della sezione di Siena, Simone Galipò della sezione di Firenze, Mario Perri della sezione di Roma 1 e Gabriele Scatena della sezione di Avezzano, che dunque dal prossimo anno dirigeranno in Serie B e in A.
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