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Vittoria di misura per la Salernitana in amichevole contro il Palermo a San Gregorio Magno. Nel ritiro dei siciliani, che dunque hanno giocato in casa indossando anche la classica divisa rosanero, la squadra di Castori, alla ricerca della condizione ottimale in vista dell’attesa stagione in Serie A conquistata sul campo grazie a una splendida cavalcata, passa per 2-1 grazie ai gol segnati da Kristoffersen e Coulibaly, con Silipo che su rigore ha accorciato le distanze. Prestazione senza infamia e senza lodi dei campani, ai quali si può imputare di non aver fatto emergere le due categorie di differenza contro una squadra, quella di Filippi, che per la verità appare già candidata seria alla promozione in cadetteria.
Nel primo tempo al 17′ arriva già il vantaggio della Salernitana. Lo firma Kristoffersen da opportunista vero, ribadendo in rete una corta respinta del portiere. I rosanero, che erano partiti con spavalderia, accusano un po’ il colpo e smettono di proporsi con continuità , i ritmi dunque si abbassano e diventa più dura attaccare con tanti uomini. Nel secondo tempo è ancora il Palermo a provare a fare la partita, ma su una palla persa in modo sanguinoso in un disimpegno sbagliato concede il 2-0 alla Salernitana, che ringrazia e buca Pelagotti con Coulibaly. Passano pochi minuti e c’è il netto calcio di rigore assegnato a Robilotta per fallo di Obi: dal dischetto calcia Silipo e non sbaglia. 2-1 e tutto in bilico nel finale, c’è spazio per l’occasionissima in pieno recupero sui piedi di Doda che arma il tiro a giro ma trova la splendida parata di Belec che fissa il punteggio sul 2-1.
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