Ultime prove tecniche per il Napoli a pochi giorni dalla doppia sfida nei play off di Champions League contro il Nizza. E’ l’Espanyol l’ultima sfidante dei partenopei in gare non ufficiali, in una partita dominata dalla squadra di Maurizio Sarri. Primo tempo con un gran possesso palla per gli azzurri, che cercano ripetutamente trame di gioco veloci e sofisticate. Nonostante la lunga supremazia di campo e di pericolosità negli ultimi metri da parte dei padroni di casa, il gol che sblocca l’incontro arriva soltanto nel finale della prima frazione di gioco: è il solito Dries Mertens a colpire con una delle sue ormai classiche punizioni dai 25 metri. Gol spettacolare, applausi del San Paolo e giocatori che tornano negli spogliatoi. Nella ripresa alcuni rischi corsi dalla difesa, poi il gol del raddoppio al momento giusto, ancora su calcio piazzato: su calcio d’angolo è Raul Albiol a svettare più in alto di tutti e a centrare lo specchio con un bel colpo di testa in torsione. Buona prova dunque del Napoli, che arriva con gran consapevolezza dei propri mezzi alle due partite che possono già valere un’intera stagione.
Le pagelle di Napoli-Espanyol 2-0:
Pepe Reina 6
Nessun intervento per il portiere spagnolo, semplice spettatore della partita. L’unico tiro pericoloso degli avversari termina addirittura in fallo laterale. (Luigi Sepe sv)
Christian Maggio 6
Prestazione solida del terzino ormai da diversi anni al Napoli. Poco sollecitato in fase difensiva, spinta discreta quando si tratta di attaccare. (Elseid Hysaj 6.5 Entra con la giusta concentrazione e con voglia di arare la corsia destra, molte combinazioni coi compagni da quelle parti)
Raul Albiol 7
Prestazione impeccabile dietro, poi il gol del 2-0 con un gran colpo di testa: tra I migliori stasera. (Nikola Maksimovic sv)
Kalidou Koulibaly 6.5
Nulla da segnalare dalla sue parti, arriva per primo su tutti i palloni ed è preciso nel smistarli ai compagni. (Vlad Chiriches sv)
Faouzi Ghoulam 6.5
Sfonda spesso sulla corsia mancina in tandem con Insigne, non buonissimi però i cross. Grande spinta e prepotenza da parte sua.(Mario Rui sv)
Allan 6
Solita prestazione generosa, condita però da due errori: nel primo tempo spreca un contropiede per eccesso di altruismo, nel secondo tempo da un suo passaggio avventato all’indietro nasce l’unica occasione degli spagnoli. (Marko Rog sv)
Jorginho 6.5
Solito metronomo in mezzo al campo, benissimo in fase di possesso palla, ancora un po’ imballato quando si tratta di fare da schermo.(Amadou Diawara sv)
Marek Hamsik 6
Non la miglior partita del capitano azzurro: non tocca tantissimi palloni e non inventa come ci ha abituati, ma si fa sempre trovare smarcato e serve con puntualità i compagni. (Piotr Zielinski 6 Tanta voglia di fare per il polacco, che sente forse di non aver il posto da titolare garantito: ogni tanto fa confusione, ma i suoi tocchi sono spesso vellutati.)
Josè Maria Callejon 6.5
Solita spina nel fianco per le corsie destre di difesa degli avversari, come al solito detta passaggi e lanci coi suoi movimenti repentini. Insostituibili.(Adam Ounas 7 Entra benissimo in partita, due numeri da urlo che fanno sobbalzare il San Paolo e un palo pieno colpito con un gran tiro.)
Dries Mertens 7.5
Solita partita impressionante per quello che ormai non si può più definire un falso 9. Praticamente imprendibile negli spazi, sblocca il match con una punizione impressionante. (Arkadiusz Milik 6 Deve conquistare Sarri e si mangia un’occasione appena entrato, poi si muove bene, ma sa che sarà, almeno inizialmente, una riserva.)
Lorenzo Insigne 7
Fa quello che vuole sulla fascia sinistra, mette in crisi almeno tre giocatori dell’Espanyol che hanno la sfortuna di doverlo fronteggiare. Non va a segno, non ci va nemmeno particolarmente vicino, ma è lui il leader tecnico della squadra partenopea. (Emanuele Giaccherini sv,)
