A Parigi Rafa Leao è stato tra i più criticati. Non tanto per la sua prestazione (non tra le peggiori in campo), anzi, ma la disfatta col Psg forse è stata una netta presa di coscienza sul gap tra l’attaccante portoghese e il ristretto gruppo dei calciatori che si contendono lo scettro di più grande al mondo. Rafa non è tra quelli, ma rimane l’elemento di maggior qualità del Milan, quello che raramente sbaglia un appuntamento importante in campionato. La Champions fin qui non gli ha sorriso, ma in Serie A Leao rimane un trascinatore e per l’appuntamento di stasera al ‘Maradona’ contro il Napoli (ore 20:45) è lui l’uomo più atteso in casa rossonera. L’attaccante ha infatti preso parte a sette reti nelle sue ultime otto partite contro avversarie nelle prime cinque posizioni in classifica a inizio giornata. Per lui cinque gol e due assist, tra cui una doppietta proprio sul campo del Napoli lo scorso 2 aprile. E a questi si aggiungono anche i due assist contro la Lazio (non in top 5 in quel momento, ma pur sempre una big) di poche settimane fa. Nell’ultima partita contro il Milan non è riuscito a finire sul tabellino, ma è stato l’ultimo ad arrendersi e il più pericoloso negli spunti individuali. La partita contro il Napoli sembra fatta per lui, anche perché è attesa la sfida nella sfida contro Khvicha Kvaratskhelia. Dopo il lungo digiuno che durava da marzo, l’attaccante georgiano si è sbloccato con una prova super (1 gol, 2 assist) contro l’Udinese, contribuendo poi alle vittorie su Lecce (1 assist) e Verona (2 gol). Non è ancora al suo livello migliore e la sfida contro il Milan sarà una prova di maturità per un giocatore che è chiamato a trascinare i compagni, in assenza di Osimhen e contro un Leao a caccia di riscatto. Chi dei due sarà più ispirato, avrà più probabilità di portare a casa tre punti.
Al Milan serve il Leao anti big: coinvolto in sette gol nelle ultime otto gare contro una top 5
Rafael Leao - Foto LiveMedia/Fabrizio Carabelli