Serie A

Aic, Calcagno: “Sorpresi dalle nuove norme, adesso c’è il rischio che qualcuno protesti davvero”

Foto Antonio Fraioli

Dopo lo sfogo del presidente dell’Aic Damiano Tommasi, ha preso posizione anche Umberto Calcagno, vice presidente dell’Assocalciatori. Entrambi hanno condannato fermamente le nuove norme approvate dal Consiglio Federale, le quali prevedono che una società – dalla Serie A alla C – potrà iscriversi alla prossima stagione pagando una sola mensilità ai calciatori da qui alla fine del campionato.”Nè noi né gli allenatori abbiamo votato queste norme. Siamo davvero delusi e sorpresi. E’ un comportamento assurdo” ha commentato Calcagno, che ha poi aggiunto “La preoccupazione è alta per la B e la C. Potrebbe essere la volta buona che qualcuno protesti seriamente. E’ assurdo che i calciatori rischino di percepire uno stipendio su cinque quando si sono allenati a marzo e, nonostante il lockdown e tutte le difficoltà che comportava, hanno comunque seguito i piani di preparatori e allenatori“.

L’IRA DI DAMIANO TOMMASI

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