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“A chi vorrà proporsi come presidente federale chiederemo un patto per una nuova sostenibilità. La riforma dei campionati per noi è imprescindibile“. Queste le dichiarazioni di Umberto Calcagno, presidente dell’Associalciatori (Aic), durante un’intervento ‘Novantesimo Minuto’ su RaiDue. “I dati su contratti e rinunce in questi mesi sono la testimonianza di quanto i calciatori hanno fatto per la ripartenza. E tanti di loro giocano ogni tre giorni, facendo sacrifici a livello fisico e familiare – ha proseguito – E pensiamo a quanto abbiamo perso rispetto ad altri campionati europei. La Premier League ha destinato 300 milioni di sterline con finanziamenti a tasso zero per le altre leghe. Il sistema solidaristico dovrà essere rafforzato, altrimenti creeremo un gap ancora più grande fra base ed attività apicale”. Alla domanda se l’Aic proporrà un suo candidato per la presidenza della Figc, Calcagno ha spiegato: “In questo momento non si può immaginare, ma dei percorsi da costruire. In passato con Albertini e Tommasi, nonostante la bontà delle loro persone e delle loro idee, non siamo riusciti ad aggregare del consenso intorno a loro”.
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