Adriano Galliani: “Il calcio sarà un po’ più povero”

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“Sarà un calcio un po’ più povero, perché il mondo lo sarà. Ci sarà un ridimensionamento temporaneo, come per tutte le altre attività. L’Europa e il mondo sono in difficoltà, il calcio non può pensare di continuare come prima”. Queste le parole di Adriano Galliani, amministratore delegato del Monza, ai microfoni della Gazzetta dello Sport sull’emergenza coronavirus e su come questa cambierà il mondo del calcio al momento della ripartenza.

“Le proprietà straniere? Ben vengano i capitali investiti nel nostro Paese – ha detto l’ex ad del Milan –. È libero mercato, non si può impedire. Magari ci sarà un po’ di romanticismo in meno, ma la ricchezza dall’Europa si è spostata in America e poi in Oriente, andate a guardarvi i passaggi di proprietà dei top club europei: non passano mai a un signore dello stesso Paese. Bisogna farsene una ragione”.

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