“La magistratura accerti e valuti la rilevanza penale dei fatti e i reclami della vittima, trasformato in ‘visionario’, almeno per sgomberare il campo da ogni dubbio e capire se la legge è uguale per tutti”. Lo ha affermato il presidente dell’associazione Noi Consumatori, Angelo Pisani, in passato avvocato di Diego Armando Maradona, in una nota diffusa dall’Ansa, in cui viene analizzata la sentenza sul caso Acerbi-Juan Jesus: “La sentenza sul caso Acerbi di fatto cancella anni di giurisprudenza e mortifica norme di legge conquistate sulla pelle di tanti uomini. È compito delle autorità giudiziarie applicare la norma penale contro la discriminazione. L’articolo del Codice penale definisce il delitto come perseguibile d’ufficio, vale a dire che chiunque può denunciare al posto di polizia più vicino o al giudice istruttore un fatto che ritiene rappresentarne un’infrazione. Le autorità sono tenute a procedere a un esame preliminare e, se le prove raccolte si rivelano sufficienti, a intentare un’azione penale senza ostacoli e sbarramento della giustizia sportiva”.