Serie A

A Parma il primo festival della Serie A

Serie A logo
Serie A logo - Foto LiveMedia/Tiziano Ballabio

La città di Parma ospiterà tra il 7 e il 9 giugno la prima edizione del Festival della Serie A, un evento organizzato dalla Lega Serie A, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e il Comune di Parma, per raccontare la bellezza e l’unicità del massimo campionato di calcio italiano.

L’evento si svolgerà nel cuore della città, in luoghi storici come il Teatro Farnese, il Teatro Regio, il Palazzo del Governatore e il Laboratorio di San Paolo con incontri e spettacoli che vedranno protagonisti campioni, allenatori, dirigenti che hanno scritto la storia del campionato di Serie A, i direttori delle principali testate italiane che si occupano di sport, oltre ad influencer amati dai giovani, esperti di social media, attori e cantanti grandi appassionati e tifosi di calcio.

L’evento di apertura si terrà venerdì 7 giugno alle ore 15, a seguire si svolgerà la riunione dell’Associazione delle Leghe Europee, con un grande spettacolo al Teatro Farnese che concluderà la serata del giorno inaugurale. Sabato tantissimi incontri, con i lavori che apriranno alle 9.30 e dureranno fino alle 19, a seguire una Cena di Gala ai Voltoni del Guazzatoio. Il Festival si chiuderà domenica 9 giugno, con gli ultimi workshop e il pranzo al Laboratorio San Paolo. Sarà inoltre aperta per tutti e tre i giorni la mostra dedicata a Paolo Rossi, a cura della Regione Emilia-Romagna, al Laboratorio Aperto di San Paolo.

Il presidente della Lega, Lorenzo Casini si dice contento dell’iniziativa: “La Lega Serie A è impegnata da tempo a promuovere anche il fondamentale ruolo sociale e educativo che può svolgere il calcio, in virtù della sua straordinaria capacità di attrazione e coinvolgimento collettivo. L’iniziativa che presentiamo si inserisce proprio in quest’ottica, dal momento che la prima edizione del Festival della Lega Serie A vuole essere un’occasione di dialogo con il pubblico su tutti quegli aspetti, non solo prettamente sportivi, che rendono il calcio quel fenomeno sociale che tutti conosciamo e, al tempo stesso, intende favorire la condivisione di riflessioni e idee sul futuro di questo meraviglioso sport”.

SportFace