Carlo Tavecchio si scaglia contro gli incontri ravvicinati tra giocatori e tifosi chiedendo la prova tv. “Porterò al prossimo Consiglio Federale la proposta di introdurre la prova televisiva anche per questi fatti: non ho niente contro gli ispettori di Udine, ma chiunque avesse visto il video avrebbe rivelato cose diverse da quanto scritto” ha dichiarato il presidente della Figc.
Già qualche giorno fa il numero uno del calcio italiano aveva espresso il proprio dissenso verso i fatti di Udine. I giocatori bianconeri, dopo la sconfitta interna contro la Roma che è costata la panchina al tecnico Colantuono, erano andati sotto il settore dei propri tifosi per chiarire quanto accaduto in campo. “Ho visto con particolare fibrillazione le immagini di Udine. Ho dato incarico agli uffici legali della Federazione di valutare tutte le procedure possibili per poi prendere delle decisioni. Al presidente federale compete anche la funzione di impugnare un provvedimento, quelle immagini a me sembrano molto gravi”. Adesso il presidente ritorna sull’argomento, ai microfoni di RadioUno. “Il parere dei legali non e’ favorevole alla mia presa di posizione, ma il problema resta e in qualche modo va affrontato”.
Tavecchio ha ribadito che episodi come quello della Dacia Arena meriterebbero la prova tv aggiungendo che vorrebbe appellarsi alla decisione del giudice federale di non punire i protagonisti dell’episodio accaduto nello stadio friulano.
